Reggio Emilia, 21 aprile 2024 - Nel lunch match della 32esima giornata di Serie A Sassuolo e Lecce si giocano buona parte della loro permanenza nel massimo campionato. Da una parte i padroni di casa non possono più sbagliare e devono centrare i tre punti se vogliono uscire dalla zona rossa, mentre i salentini, che hanno cinque punti di vantaggio sul terzultimo posto, potrebbero dare una spallata decisiva alla corsa salvezza. I neroverdi hanno vinto solo una delle ultime 13 gare nonostante il cambio in panchina con Ballardini, il Lecce con Gotti ha cambiato volto e conquistato 7 punti in 4 giornate con tre clean sheets. Lato formazioni, i padroni di casa con il solito 4-2-3-1 con Laurentiè, Bajrami e Defrel dietro Pinamomnti, mentre dietro c'è Viti sulla corsia di sinistra. Per quanto riguarda i giallorossi, Gotti sceglie Piccoli e Krstovic davanti, con Dorgu e Rafia come esterni del centrocampo a 4 in quello che, almeno in partenza, è un 4-4-2. Tutti agli ordini di Daniele Doveri.

Prima occasione della partita al settimo minuti, con un angolo per il Lecce battuto da Oudin e Blin che di testa prova a metterla in porta, ma il tentativo finisce alto. Tanti contrasti in questi primi dieci minuti, soprattutto in mezzo al campo, Doveri mantiene la calma in campo conscio che in palio ci sono tre punti pesanti per entrambe e l'intensità è massima. Vantaggio Lecce all'11', ha segnato Gendrey! Punizione col contagiri di Oudin che la mette a scavalcare Consigli e sul secondo palo arriva coi tempi giusti all'appuntamento il terzino. Raddoppia subito il Lecce, al 15' gol di Dorgu! Pongracic in verticale per Gallo che mette in mezzo un cross basso e teso da sinistra, male la difesa del Sassuolo che si fa bucare e Dorgu si ritrova da solo contro Consigli e non sbaglia. Giallo per Laurentié per un fallo tattico per frenare un altro contropiede ospite, ora il Lecce ha l'assoluto controllo del match. Arriva la prima occasione per il Sassuolo al 28' con una palla in profondità di Thorstvedt per Viti che dalla linea di fondo mette in mezzo un bel cross ma nessuno dei compagni riesce a mandarla in porta. Uno dei più attivi, nonostante il giallo, è Laurentié per il Sassuolo che prova sempre con la sua velocità a mettere in difficoltà la difesa ospite. Vicino al 3-0 il Lecce al 44': Piccoli lungo la corsia di sinistra salta Erlic, si prende il fondo, mette in mezzo per Oudin che però viene chiuso da Ferrari da pochi passi. All'ultimo minuto di recupero del primo tempo ci prova anche Pinamonti dopo un'altra giocata di Laurentié, ma il tiro è centrale e bloccato da Falcone. Si va negli spogliatoi sullo 0-2 in favore del Lecce.

Prova, necessariamente, a cambiare qualcosa Ballardini: dentro Doig, Volpato e Mulattieri, escono Viti, Bajrami e Defrel. Ancora il Lecce però a costruire più occasioni, mentre il Sassuolo si affida di più a palle lunghe per cercare le sponde di Mulattieri e Pinamonti che ora sono in tandem là davanti. Altra occasione per il Lecce con Oudin che se ne va sulla destra e mette in mezzo un cross morbido sul quale Dorgu ci si avventa deviando di spalla e Ferrari sulla riga salva tutto. Cambio anche per Gotti: dentro Joan Gonzalez e fuori Rafia al 56', un palleggiatore in più per il Lecce. Apertura sulla destra per Toljan che controlla e prova ad andare in mezzo, ma Gallo manda in corner e dalla bandierina non nasce nulla. Il tempo adesso comincia a diventare nemico del Sassuolo, due gol da recuperare e trenta minuti dalla fine. La squadra di Ballardini è a trazione completamente anteriore, il Lecce si rifugia nella propria metà campo cercando di tenere la palla il più possibile lontana dall'area. Si gioca meno palla a terra, tanti lanci e fughe sulle corsie. La chiude Piccoli in contropiede! Palla persa del Sassuolo sanguinosa, due passaggi in verticale con l'ultimo di Kristovic per Piccoli che davanti a Consigli è rimasto freddo e con il mancino l'ha messa sotto le gambe del portiere neroverde. Lecce avanti 3-0 al 61'. Ora per il Sassuolo è quasi un impresa, mentre continua la festa nel settore riservato ai tifosi del Lecce. Fuori Thorstvedt, molto in ombra, al suo posto Lipani. Vicino al poker Piccoli: Sassuolo che dietro davvero fa molta fatica, Dorgu lascia per l'autore del terzo gol che però calcia addosso al portiere. Sul ribaltamento di fronte ci prova Mulattieri in area piccola di testa, ma Falcone si distende e la prende. Doppio cambio Gotti: fuori Piccoli e Dorgu, applauditissimi, dentro Sansone e Berisha. Si entra negli ultimi dieci minuti con il Sassuolo che comunque vuole provarci fino alla fine con Toljan e Doig, ma la retroguardia del Lecce è attenta. Finisce qui, il Lecce per la prima volta nella sua storia vince in casa del Sassuolo e lo fa in grande stile: 0-3 e salvezza molto vicina.

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Viti (Doig, 46'); Matheus Henrique, Thorstvedt; Defrel (Mualttieri, 46'), Bajrami (Volpato, 46'), Laurienté (Laurientè, 84'); Pinamonti

Lecce (4-4-2): Falcone; Gendrey (Venuti, 84'), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin, Rafia (Goanzalez, 56'), Blin, Dorgu (Berisha, 75'); Piccoli (Sansone, 76'), Krstovic (Pierotti, 84').

Reti: Valentin Gendrey (LEC) 11', Patric Dorgu (LEC) 15', Roberto Piccoli (LEC) 61'

QOSHE - Sassuolo-Lecce 0-3: vittoria di squadra dei salentini e salvezza sempre più vicina - Kevin Bertoni
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Sassuolo-Lecce 0-3: vittoria di squadra dei salentini e salvezza sempre più vicina

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21.04.2024

Reggio Emilia, 21 aprile 2024 - Nel lunch match della 32esima giornata di Serie A Sassuolo e Lecce si giocano buona parte della loro permanenza nel massimo campionato. Da una parte i padroni di casa non possono più sbagliare e devono centrare i tre punti se vogliono uscire dalla zona rossa, mentre i salentini, che hanno cinque punti di vantaggio sul terzultimo posto, potrebbero dare una spallata decisiva alla corsa salvezza. I neroverdi hanno vinto solo una delle ultime 13 gare nonostante il cambio in panchina con Ballardini, il Lecce con Gotti ha cambiato volto e conquistato 7 punti in 4 giornate con tre clean sheets. Lato formazioni, i padroni di casa con il solito 4-2-3-1 con Laurentiè, Bajrami e Defrel dietro Pinamomnti, mentre dietro c'è Viti sulla corsia di sinistra. Per quanto riguarda i giallorossi, Gotti sceglie Piccoli e Krstovic davanti, con Dorgu e Rafia come esterni del centrocampo a 4 in quello che, almeno in partenza, è un 4-4-2. Tutti agli ordini di Daniele Doveri.

Prima occasione della partita al settimo minuti, con un angolo per il Lecce battuto da Oudin e Blin che di testa prova a metterla in porta, ma il tentativo finisce alto. Tanti contrasti in questi primi dieci minuti, soprattutto in mezzo al campo, Doveri mantiene la calma in campo conscio che in palio ci........

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